Valerio Dallamano è uno chef visionario. La sua bravura non si ferma ai piatti che cucina, ma contamina e si espande dal cibo al piatto, fino a rompere i confini del tavolo. Lavorare con lui, nella creazione di ceramiche che potessero non solo contenere, ma dialogare con la sua cucina, è stata un’esperienza arricchente.
Dalla collaborazione con Valerio sono nati i piatti ‘abalone’, piatti ispirati nella forma e nella texture alle conchiglie del mare. Assieme a Valerio abbiamo anche studiato un porta grissini che raccontasse la vita della laguna di Venezia, rimanendo al contempo un oggetto funzionale e un pezzo artistico che potesse sostenere l’eleganza e la semplicità del ristorante Wisteria. E per celebrare il ristorante stesso abbiamo realizzato assieme dei cucchiaini a forma di bacillo del glicine - la Wisteria, da cui il ristorante prende il nome - la cui conca contenitiva è stata realizzata con l’impronta dello chef. Uno studio di ricerca artistico e non solo artigianale, per poter creare un dialogo vivo tra la cucina di questo talentoso chef e i miei piatti.